AceOne e Pininfarina – PCTO e testing: fasi e fuzioni del processo

Giovedì 24 marzo si è svolto il terzo incontro con i ragazzi del Pininfarina. L’appuntamento prevedeva un’analisi dello stato avanzamento lavori (SAL)  e la presentazione alle classi di due elementi del team Aceone che hanno preso parte alla creazione e lavorazione di Lillo The Worker 4.0: Marco Ferrari (legale per normativa, writer per contenuti) e Giulia Garzia (product manager, application tester) con i rispettivi ruoli che hanno avuto nelle fasi del processo.
Si è visto quindi quali sono le fasi del processo e le funzioni del personale coinvolto nel progetto Lillo The worker 4.0:

  1. Business and functional Analyst (Silvio Garzia)
  2. Realizzazione mvp (vecchio lillo the worker)
  3. Test di mercato con ricicli sulle funzionalità del software
  4. Sviluppo della nuova versione Lillo The Worker 4.0
  5. Application test (Gianluca Budini, Giulia Garzia)
  6. User test (Giulia Garzia)
  7. Beta test (i 47 ragazzi del Pininfarina)
  8. Soddisfazione del beta -> passaggio in produzione

 

Vi è stato successivamente l’intervento di Marco Ferrari che ha spiegato alle classi come sono nati i vari percorsi formativi offerti da Lillo the Worker 4.0 (sicurezza sul lavoro D.Lgs 81/08, GDPR, Right & Duties) e come sono state create strutturalmente le domande per i corsi, generale e specifico, sulla sicurezza sul lavoro; queste richiedevano per normativa FAD (Formazione A Distanza) una complessità strutturale legata al testo; ecco le parole che Marco ha voluto lasciare del suo intervento:

“La sicurezza sul lavoro è fondamentale per tutti, aziende, lavoratori ed anche studenti. Si tratta di evitare infortuni prima ancora che fornire nozioni. Proprio per questo la normativa ed in particolare l’accordo Stato Regioni hanno disegnato un quadro molto preciso di quanto una persona debba conoscere circa i rischi dell’ambiente nel quale opera. Potranno a volte sembrare domande molto tecniche o un po’ ostiche, ma intanto il contenuto è obbligato ed obbligatorio e poi possono evitare infortuni anche gravi.”

Infine si è risolto assieme alcune evidenze riscontrate dai ragazzi all’iscrizione e accesso all’applicazione e sono nate delle domande utili, anche a chi dovrà seguire il corso, le quali teniamo argomentare in quanto punto di forza dell’applicazione. La domanda postaci da un’allieva del Pininfarina riguarda il sollecito che l’applicazione invia al discente nel momento in cui egli non prosegue i corsi iniziati.

L’applicazione Lillo The Worker 4.0 infatti segnala al discente, tramite email, il mancato avanzamento del corso dopo tre giorni di inattività. Proseguendo quindi con un nuovo paragrafo dopo la segnalazione il conteggio si azzererà e non vi saranno solleciti se si prosegue regolarmente o si conclude il corso. Se il discente è già collegato ad un’azienda dopo il terzo sollecito la propria utenza verrà segnalata al HR.

Ogni corso ha il suo contatore quindi si riceveranno tanti solleciti quanti corsi si sono iniziati e non proseguiti fino alla conclusione;

l’applicazione ti permette di fare percorsi in parallelo ma è consigliabile farne uno per volta.

 

La prossima settimana si svolgerà il quarto incontro.

Continuate a seguirci per conoscere gli sviluppi!

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