Per crescere robusto, un progetto deve poggiare su solidi pilastri: NeosIdea è quello tecnologico scelto da AceOne LilloTheWorker
D: Da pochi giorni Aceone ha rilasciato “Lillo the worker”, un app innovativa che consente a chiunque, gratuitamente, di ottenere la certificazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro – rischio basso, mediante la metodologia di “e-learning by doing” che elimina il concetto tradizionale di apprendimento passivo da un manuale, sostituendolo con un processo che partendo da casi pratici porti i discenti a impadronirsi delle competenze necessarie mediante un intuitivo sistema induttivo. Per realizzare questo progetto ad elevato contenuto tecnologico, immagino sia stato necessario un corposo lavoro di scouting per individuare il partner tecnologico. In che modo vi siete mossi?
R: Aceone ha accumulato una esperienza ventennale nelle consulenze di direzione, sopratutto come business modeling e nella creazione di valore nei processi aziendali nei settori ad elevato contenuto tecnologico, in primis quelli legati al ICT. In forza di ciò, abbiamo inizialmente stimato al nostro interno i costi legati allo sviluppo tecnologico e sviluppato un capitolato dettagliato che metteva al centro la necessità, di saltare la fase prototipale, il cosiddetto pitch, per uscire prima possibile con una versione funzionante, l’MVP, così da testarla direttamente sul mercato. Dopo aver definito questi criteri, abbiamo contattato una decina di realtà, tra aziende e singoli professionisti, operanti sul territorio, esponendogli le nostre esigenze.
D: Cosa vi ha convinto a scegliere NeosIdea?
R: Prima di rispondere, ci terrei a far una premessa sullo scopo del capitolato che avevamo realizzato, che era quello di esporre la visione che avevamo del progetto e della sua strutturazione, mentre l’aspetto economico non era prioritario. Detto in altri termini, non ci interessava orientarci verso l’azienda che avrebbe fatto il massimo ribasso, ma con quella che avrebbe fatto una offerta congrua con le nostre esigenze di uscire con un MVP scalabile, così da testare da un lato i feedback nel mondo reale e dall’altro da predisporre agevolmente nuove implementazioni.
Sulla base di queste premesse, la scelta è caduta sulla proposta di NeosIdea poiché il suo Ceo Marco Merlino ha compreso immediatamente la filosofia di Aceone e ha proposto una soluzione fondata sulla metodologia Agile, che generando dei flussi di rilascio successivi mediante un sistema di Sprint, consente in poco tempo di porre in essere una versione funzionante del progetto.
Quali aree sono state seguite da NeosIdea?
In stretta sinergia col team di Aceone, NeosIdea ha sviluppato l’applicazione per smartphone e il backoffice web per la gestione del registro dei certificati, contribuendo alla definizione della logica di navigazione e della strutturazione dei dati, e, partendo da un’idea di Aceone, han sviluppato interfaccia grafica intuitiva e user friendly.
D: In uno slogan, come sintetizzeresti la partnership tecnologica con NeosIdea?
R: Forti di un’ottima competenza tecnica e di una grande propensione al risultato, Neosidea è un ottimo partner tecnologico per creare delle sinergie di grande valore per ogni impresa. In sintesi, parlerei di “3 P”: Proattiva, Puntuale, Precisa.